Per non cadere in trappola
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Uno spazio per ricordarci di camminare sulla terra


Uomini come rose

Uomini come rose
Uomini che si danno
Uomini di coraggio
Che sanno andare oltre ad un breve passaggio
 
Uomini belli da guardare
Che sanno pure far da mangiare
Capelli più morbidi di un bambino
Portano gioia fin dal primo mattino
 
Uomini di fortuna
Uomini dalla luna
Uomini come grano
Domani pane fresco quotidiano

Uomini che guardano lontano
Ma sanno anche vedere qui vicino
Uomini come fiumi
Sanno navigare sanno dissetare
 
Uomini come santi
Uomini di terra buona
Uomini come vino
Unici fra gli altri ma fratelli di tanti

Uomini così che tu li puoi incontrare
Li guardi bene in viso perché sono speciali
Si fanno la barba con lo sguardo severo
Guardano lo specchio e c’è un uomo intero
 
Uomini come rose
Uomini che si danno
Uomini di coraggio
Che sanno andare oltre ad un lieve passaggio
 
Uomini belli da guardare
Uomini dolci da mangiare
Capelli più morbidi di un bambino
Portano gioia fin dal primo mattino




Testo di una canzone di Orietta, © 2005 (www.mariavittoriajedlowski.it)
 


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